Mostra: OLTRE LO SGUARDO L’ESSENZIALE
Lo Studio BBM e lo Studio Associato Oikos sono gli organizzatori dell'evento

La continua ricerca mista a curiosità e a passione per il proprio lavoro hanno ispirato il gruppo PH5e5 (fondato dallo studio BBM e dallo studio associato OIKOS) a proporre e ad organizzare mostre temporanee nei comuni di appartenenza. Dello scorso anno (dicembre 2012) la mostra “Le infinite vie dell'arte” allestita a Rovetta (BG), nata da un fortunato incontro tra il gruppo e gli artisti Romano Arienti, Daniele Dossena e Vania Russo; di questo prossimo settembre la mostra OLTRE LO SGUADO L’ESSENZIALE presso il Castello Visconteo di Trezzo sull’Adda dove attraverso un percorso poetico, costruito sapientemente attraverso l’interazione tra poesia, pittura e musica, è possibile, da parte di ognuno, fare un “viaggio” interiore profondo. Ciò che ha mosso l’intero progetto sono state alcune poesie presenti nell’ultima pubblicazione “riprendendo il cammino” del poeta Paolo Giovanni Trezzi. I versi delle poesie sono stati la scintilla per vestire le parole con le immagini pittoriche di Vania Russo ed Enrico Trezzi, e con i suoni dei musicisti Igor Giussani e Massimo Brambilla.

La mostra dedica al pittore Vania Russo, recentemente scomparso proprio durante la costruzione di questo evento, una parte importante dell’esposizione. Il ricordo di un artista attraverso una sorta di personale, che ben si lega al tema centrale della mostra, ci è sembrato il giusto tributo per un amico e compagno di viaggio che già ci manca, ma che ha lasciato qualcosa di sé in ognuno di noi attraverso le sue opere.

Da una riflessione di Paolo Giovanni Trezzi:

“Viviamo in un mondo falso,
dove l’unica cosa vera è la vita,
di cui però molti sembrano non rendersene conto.
In questa società siamo invitati a guardare
ciò che ci mettono davanti agli occhi:
luci e tecnologia, belle case,
prodotti per non invecchiare mai,
falsi dei che crediamo renderci felici.
L’unica via che la vita conosce per ricondurci alla verità
è quella di catturare la nostra attenzione
invitandoci a guardare oltre lo sguardo,
al di là della superficie delle cose,
per metterci in relazione con la verità dentro di noi.
La vita lo fa, e trova il modo di farlo sempre”

DATI DELL’EVENTO

La locandina dell'evento è consultabile cliccando sull'icona 'Adobe' in alto a destra.

Titolo:                                    OLTRE LO SGUARDO L’ESSENZIALE

Luogo:                                  Castello Visconteo – via Valverde, 33 – 20056 Trezzo sull’Adda (MI)

Periodo:                               da domenica 29 settembre a domenica 06 ottobre 2013
                                               Inaugurazione sabato 28 settembre ore 17,30

Orari di apertura:                 lunedì chiuso
                                               martedì – venerdì 16,00 – 18,30
                                               sabato – domenica 10,00 -12,30 e 15,00 – 19,00
                                               apertura straordinaria sabato 05 ottobre fino alle 22,30

Artisti:                                    POESIA: Paolo Giovanni Trezzi
                                               PITTURA: Vania Russo ed Enrico Trezzi
                                               MUSICA: Igor Giussani e Massimo Brambilla

Curatrice:                             Anna Saviori
http://www.ph5e5.it/site.php?p=articoli&app=9&id=221&titolo=Pubblicazioni e iniziative Ph5e5

Ideazione:                            studio BBM e studio associato OIKOS

Opere di falegnameria:     Giovanni Brambilla

CURRICULUM DEGLI ARTISTI

Paolo Giovanni Trezzi (1971)
Scrive poesie sin dall'età di 14 anni.
Nel 1994 vince un concorso del quotidiano locale con la sua prima raccolta di poesie dal titolo 'Una musica dentro'.
Nel 2003 pubblica 'Nei cieli dell'Anima' (Lubrina Editore) a cui segue la seconda edizione nel 2011, e nel 2012 pubblica ‘riprendendo il cammino’ (Lubrina Editore)
In entrambe le pubblicazioni  troviamo 'Un caffè con DIO', una delle poesie più emozionanti scritte da Paolo.

Enrico Trezzi (1945)
Frequenta i corsi serali di ornato e decorazione della scuola d'arte 'Andrea Fantoni' dal 1959 al 1963 diplomandosi 'Decoratore'.Si dedica in quegli anni alla pittura partecipando ad estemporanee e collettive. Poi abbandona per riprendere in tempi recenti colori, pennelli e tempere.

Vania Russo (1937-2013)
Abbraccia la professione di grafico pubblicitario, con alcuni tardivi sbandamenti in pittura, in cui riversa coscientemente, o incoscientemente, la propensione alla grafica (intesa, forse, come sintesi fra arte e comunicazione). Non a caso la prima personale (figurativa) del 1988 è tenuta presso la galleria Grafica e Arte di Bergamo; la seconda (informale) nel 1990. Tra le ultime esposizioni da ricordare del 2009 la mostra “Bergamo Infinita” presso il chiostro di Santa Marta a Bergamo, del 2010 la mostra «Alberi, fiori ed altre illusioni» presso la galleria Santini Arte di Treviolo (BG), del 2012 la mostra “Rifugi e Nuvole /I rifugi C.a.i. nelle Orobie/da un altro punto di vista” presso la sede del CAI di Bergamo, del 2013 la mostra “orizzonti e illusioni” presso la galleria Santini Arte di Treviolo (BG). La recente scomparsa lascia un vuoto incolmabile in tutti coloro che hanno potuto apprezzare la sua arte.

Igor Giussani (1969) e Massimo Brambilla (1970)
Già autori dell’opera progressive rock Hic Sunt Leones: -  un concept album che è anche un musical sul senso profondo della vita - con la mostra “OLTRE LO SGUARDO L’ESSENZIALE ” vogliono proporre un percorso sinestetico in cui la contaminazione sensoriale non si manifesti “naturalmente” ma consapevolmente come fenomeno cognitivo. Entrambi musicisti non professionisti collaborano dalla fine degli anni novanta: Massimo è un tastierista compositore con spiccate doti di arrangiatore; Igor un cantante, chitarrista e bassista con la passione per le melodie più easy, i tempi dispari e i testi ermetici.

La mostra fa parte dell’iniziativa promossa dallo studio BBM e dallo studio associato  OIKOS, dal titolo “porte aperte all’arte”, che vede il connubio tra arte e architettura attraverso l’esposizione delle opere direttamente negli studi professionali dei promotori (dopo l’esposizione presso il castello Visconteo alcune opere potranno essere comunque visionate presso gli studi professionali per alcuni mesi) Lo spazio lavorativo privato si re-inventa e diventa spazio espositivo temporaneo aperto al pubblico. Le opere esposte trovano una collocazione tutta nuova, come nuova diventa la modalità di fruizione dell’arte che entra, di diritto, nei momenti quotidiani del nostro vivere.

ALCUNE OPERE ESPOSTE DELL’ARTISTA VANIA RUSSO

ALCUNE OPERE ESPOSTE DELL’ARTISTA ENRICO TREZZI

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